Come convincere un ex a tornare: strategia inedita

Rivelato metodo oscuro su come convincere un ex a tornare

Se pur possa sembrare impossibile convincere un ex a tornare, sono in molte li fuori a esserci riuscite.

Parlare di un metodo oscuro per tornare con l’ex, significa prendere in esame alcuni elementi tattici di psicologia inversa che hanno dimostrato la loro efficacia sull’80% di casi.

Queste tattiche se pur contro intuitive, paradossali e inusuali, sembra siano le uniche a indurre una forte influenza seduttiva nei confronti di un ex.

Il metodo oscuro che rivela come convincere un ex a tornare ci suggerisce alcune regole fondamentali che rappresentano dei veri e propri errori di riconquista.

Eccoli esposti qui sotto: Per convincere un ex a tornare, devi assolutamente evitare di porti in comunicazione con lui.

Perché? Perché durante il distacco questi tentativi di comunicazione saranno percepiti dal tuo ex come pressioni.

In psicologia inversa la pressione percepita viene definita con il termine vincolo coercitivo.

Per capire il potere di un vincolo coercitivo ti è sufficiente ricordare la reazione emotiva che si prova quando ti sollecitano il senso del dovere.

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Quando sai che devi pagare una bolletta, devi alzarti presto al mattino per cercare un lavoro, devi metterti a dieta, devi evitare di fare qualcosa di stressante etc. provi una reazione emotiva immediata a non fare quell’azione, rafforzando il simbolo psicologico medesimo che la rappresenta.

Se ti è stato imposto di mantenere il segreto o di evitare di mangiare la pizza, saranno proprio quegli elementi a catturare il desiderio di fare proprio quelle cose.

Come convincere un ex a tornare: saper comunicare

Quando dici a un uomo: “non innamorarti mai di me” … “non trattarmi mai come se fossi una prostituta” …. “Non pensare a me” Etc.

Stai stimolando il suo vincolo coercitivo, facendo rispondere il suo vincolo compulsivo di riflesso (sentirsi maledettamente attratto dal fare l’esatto inverso).

Per tale motivo capire come convincere un uomo a tornare significa creargli la sensazione di essere respinto da te!

Vuoi aprire un canale di comunicazione condiviso, ma senza esporti per convincere un ex a tornare?

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Aprire canali di comunicazione con l’ex che siano alternativi rispetto al contatto diretto, spingendo gli altri a far giungere i messaggi al tuo fidanzato, proprio per evitare la formazione del vincolo coercitivo che potrebbe allontanarlo ancora di più da te.

In altri termini: utilizzerai l’ambiente per veicolare i tuoi messaggi attraverso l’uso di una tua complice. La complice potrà essere consapevole o non consapevole della tua manovra.

Praticamente dovrai imparare a pensare strategicamente facendo capitare una serie di conseguenze in stile Napoleone Bonaparte. Per Maggiori segreti e info confidenziali strepitose clicca qui.

Applicare gli psicodrammi e le triadi relazionali quando sai per certo che il tuo ex è una struttura iperemotiva. Significa semplicemente fargli vivere dei turbamenti emotivi da te pilotati ma non positivi bensì NEGATIVI.

Ad esempio: la famosa tecnica del conflitto con richiesta di perdono finale, la tecnica dell’antagonista presunto o reale chiamato anche algoritmo della gelosia, la tecnica della triade, che significa creare in lui un turbamento dato dalla complicità con una tua amica che lui diffida Etc.

Pensaci un attimo: quando si è innamorati l’amore provato è pari alla preoccupazione della perdita di tale amore. Quando sei innamorata, sei al contempo preoccupata.

Quando un uomo è preoccupato riguardo alla propria donna, non reagisce agli stimoli di un’altra donna, no può tradire, ha la testa da un altra parte.

Convincere un ex a tornare quindi come abbiamo esposto, non vuol dire fare un dialogo con lui cercando di persuaderlo

Permettimi di approfondire il concetto di persuadere un ex a tornare.

Quando si tratta di cercare la riconciliazione con un ex partner, è fondamentale affrontare la situazione con cura, empatia e sincerità.

Innanzitutto, è importante riflettere sulle ragioni per cui la relazione è finita in primo luogo.

È stata a causa di una mancanza di comunicazione, problemi di fiducia od obiettivi incompatibili?

Comprendere le cause fondamentali può aiutarti ad affrontarle in modo efficace e dimostrare al tuo ex che hai riflettuto sui tuoi errori passati.

Una volta ottenuta l’insight su ciò che è andato storto, è il momento di avviare una conversazione genuina e onesta.

Mettiti in contatto con il tuo ex, esprimendo il desiderio di parlare e risolvere eventuali malintesi persistiti.

È fondamentale scegliere il momento giusto e un approccio adeguato, assicurandoti che entrambi siate in uno stato d’animo calmo e ricettivo.

Durante la conversazione, concentrati nell’ascoltare attentamente il loro punto di vista.

Valida i loro sentimenti e riconosci ogni dolore che possono aver provato durante la rottura.

Questo approccio empatico dimostrerà che ti preoccupi sinceramente delle loro emozioni e che sei impegnato a comprendere il loro punto di vista.

È essenziale anche evitare di colpevolizzare o ricorrere a tattiche manipolative durante la discussione.

Invece, cerca una comunicazione aperta e rispettosa, abbracciando la vulnerabilità e concedendo spazio al tuo ex per esprimere i suoi pensieri e preoccupazioni.

Ricorda, ricostruire la fiducia richiede tempo e pazienza.

Oltre alla comunicazione verbale, le azioni possono svolgere un ruolo significativo nel persuadere il tuo ex a dare un’altra chance alla relazione.

Mostra uno sforzo costante nella crescita personale e nel trattare le questioni che hanno contribuito alla rottura.

Questo potrebbe comportare la partecipazione alla terapia di coppia, lavorare sul proprio benessere emotivo o sviluppare migliori capacità di comunicazione.

Tuttavia, è fondamentale ricordare che alla fine la decisione di riconciliarsi spetta al tuo ex.

Vuoi agire rigenerando e appagando la sua condizione psico- emotiva, affinché sia l’amore risorto e bruciante a spingerlo nuovamente tra le tue braccia non le tue fredde richieste.